Ago 092010
 

A volte una fotografia che a colori è decisamente banale, può assumere un aspetto decisamente diverso se la si porta in bianco  e nero in fase di post-produzione, ovviamente la semplice conversione in toni di grigio non è sufficiente ed è necessario effettuare qualche passaggio in più.

Conversione in bianco e nero: prima e dopo

Aperto il file in Camera Raw, ho utilizzato due filtri graduati: il primo (vedi immagine) sottoespone di due stop e comprende l’area di cielo tra le foglie in alto e la vegetazione in basso, mentre il secondo sovraespone  di uno stop la vegetazione e il lago (vedi immagine).
Fatte queste due operazioni, ho aperto il file in Photoshop, per le elaborazioni finali; con lo strumento “lazo magnetico” (con 20px. di sfumatura) ho selezionato l’area del lago per diminuirne la luminosità.
Annullo la selezione in modo da operare ora su tutta l’immagine e la converto in B/N dal menu “immagine” -> “regolazioni” -> “bianco e nero”, dalla tendina seleziono “filtro rosso contrasto elevato”: l’equivalente del filtro 25A, usato nella fotografia in bianco e nero per scurire notevolmente i colori del cielo, aumentando considerevolmente il contrasto con le nuvole; per ottenere l’effetto che desidero, porto a -95% il valore di ciano. Infine regolo ulteriormente il contrasto.

Lago Pontini, conversione in bianco e nero

Nikon D5000, AF-S DX NIKKOR 18-55mm f/3.5-5.6 G VR @18mm, f/13, 1/125 sec, 200 ISO Lago Pontini, 25 luglio 2010, ore 13.29

  One Response to “Dal colore al bianco e nero”

  1. […] (25A) veniva usato per dare un forte contrasto tra il cielo (rendendolo quasi nero) e le nuvole (vedi l’articolo correlato); anche questo filtro rendeva necessario aumentare di almeno 2 stop l’esposizione. Foto a […]

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