Ott 072010
 

Spesso, per i neofiti della fotografia, un grosso problema nella scelta dell’obiettivo è districarsi tra le numerose sigle che li contraddistinguono, ecco una legenda degli obiettivi Canon.

Obiettivi CanonEF: sono gli obiettivi progettati per le fotocamere full-frame e possono essere montanti anche su quelle con sensore in formato APS-C

EF-S: sono progettati per le fotocamere con sensore APS-C e non sono compatibili con le fotocamere dotate di sensore full-frame

L : gli obiettivi serie “L” sono gli obiettivi di “Lusso”, cioè ottiche di prima qualità indirizzate ai professionisti e ai fotoamatori avanzati. In genere le ottiche L hanno eccellente qualità d’immagine, autofocus veloce, qualità costruttiva molto buona e tropicalizzazione (quasi tutte le ottiche L prodotte a partire dal 1999 sono tropicalizzate)

IS : Stabilizzatore d’immagine. Questa tecnologia riduce il mosso dovuto a movimenti della fotocamera o dell’obiettivo; se la regola di base suggerisce che per evitare il “mosso” bisognerebbe usare un tempo di esposizione pari o superiore alla lunghezza focale dell’ obiettivo, ad esempio con un obiettivo 200mm. bisognerebbe scattare a 1/200, se l’obiettivo è stabilizzato, a 200mm è possibile scattare senza rischi (o quasi) a 1/60. Evidentemente all’aumentare delle lunghezza focale dell’obiettivo lo stabilizzatore acquista sempre maggiore importanza.

USM: UltraSonic Motor. E’ essenziale per un autofocus veloce e per un controllo completo e immediato sulla messa a fuoco. Vi sono due tipi di USM, quello ad anello e il micro-USM di minore qualità . Quasi tutti gli obiettivi L usano USM ad anello, mentre altri obiettivi non-L (in particolare quelli più economici) usano il micro-USM.

DO: Ottica Diffrattiva. Gli obiettivi DO sono più leggeri e piccoli dei loro equivalenti non-DO (ma sono molto costosi e la qualità d’immagine non è all’altezza della spesa). Questa tecnologia è ormai abbandonata da Canon.

TS-E: sono obiettivi basculabili e decentrabili danno un ampio controllo su profondità di campo e prospettiva. Sono ottiche specialistiche realizzate sopratutto per l’architettura, ma il 24mm può essere utile anche nella fotografia paesaggistica. Sono obiettivi a fuoco manuale.

MP-E: un obiettivo unico progettato esclusivamente per la macro. E’ l’unico obiettivo attualmente in produzione in grado di raggiungere il rapporto 5:1 senza l’utilizzo di tubi o altri accessori. Anche se non è etichettato come L, ha qualità costruttiva e qualità d’immagine professionale; anch’essi sono obiettivi a fuoco manuale.

II, III, ecc. : la versione dell’obiettivo (ogni tanto certi modelli vengono aggiornati). A volte l’aggiornamento è molto ridotto, ma a volte una versione successiva presenta miglioramenti notevoli e una costruzione completamente riprogettata.

TCmoltiplicatori di focale da interporre tra il corpo macchina e l’obiettivo principale, per ottenere una lunghezza focale maggiore a discapito della luminosità. Ad esempio, un obiettivo 50 mm. f/1.4 con un estender 2x diventa un 100mm f/2.8. I moltiplicatori di focale vanno usati esclusivamente su ottiche a lunghezza focale fissa e su zoom di ottima qualità, in quanto tendono ad esaltare i difetti degli obiettivi con una conseguente perdita di di contrasto e nitidezza.

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