Michele Donà

Gen 192011
 

In questi ultimi mesi Nikon ha depositato numerosi brevetti per diverse versioni di zoom 100-400f/4-5.6G VR ED , 80-400 f/4.5-5.6, e un nuovo 200-500mm. f/4-5.6 con due design diversi, è quindi molto probabile che nei prossimi mesi vedremo qualche sostituzione tra le lenti attualmente in commercio.

zoom 100-400 f/4-5.6G VR ED

Zoom Nikkor 100-400 f/4-5.6G VR ED

  • Lunghezza focale: 102.00-392.00mm
  • f/ 4.12-5.77
  • Angolo di visuale : 23.68-6.15
  • Lunghezza dell’obiettivo: 255.00mm
  • Distanza minima di messa a fuoco: 1.8m
  • Un elemento asferico
  • Messa a fuoco interna
  • Gen 172011
     

    Solitamente nel mese di febbraio Nikon rinnova la sua serie Coolpix presentando diverse novità.

    La prima sarà un modello con zoom 24-100 e la notevole apertura f/1.8, ottima per scatti in condizioni di scarsa luminosità; non è ancora dato sapere se tale apertura sia prevista solo a 24mm. o se sarà fissa per tutta la lunghezza focale.

    La seconda novità dovrebbe essere la Coolpix P500, un’altra compatta “punta e scatta” caratterizzata da uno zoom 30x o 35x, con una ghiera sull’obiettivo per una zoomata più rapida. Considerato che attualmente la Coolpix P100 ha un sensore da 10.3MP, è lecito aspettare qualcosa di più da questo nuovo modello.

    Aggiornamento: La P500 avrà uno zoom 22.5-810mm (x36) e un sensore da 12 MP.

    Nikon Coolpix P100

    Gen 172011
     

    Il Fotomuseo Giuseppe Panini di Modena ospita, fino al 13 marzo, la singolare mostra fotografica “La Persia Qajar – Fotografi italiani in Iran 1848-1864” una selezione di 70 opere dei fotografi dei fotografi Luigi Montabone (1827 ca.- 1877) e Luigi Pesce (1827-1864).

    L’iniziativa nasce dall’interesse rivestito dall’opera ancora oggi sottovalutata di un gruppo di fotografi italiani che operarono nella Persia Qajar.
    L’identificazione, il recupero e lo studio del loro lavoro, ha consentito di aggiungere alla conoscenza della storia della rappresentazione fotografica un episodio singolare e di particolare significato, sia per la cultura fotografica italiana, sia per la vicenda fotografica iraniana. Questa è una rarissima testimonianza fotografica della Persia di quell’epoca.
    Foto di Luigi Montabone

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    Gen 172011
     

    Il sito CanonRumors riporta altre nuove indiscrezioni sui prossimi prodotti Canon, come sempre si tratta di rumors la cui affidabilità è da verificare.
    La prima notizia riguarda l’obiettivo EF 24-70 f/2.8L, atteso per la fine del 2011, che visto il recente brevetto, dovrebbe essere privo dello stabilizzatore ottico (IS).

    Altra notizia importante, è quella che riguarda la Canon 5D Mark III, un gruppo selezionato di fotografi australiani avrebbe ricevuto dei prototipi da testare prima della messa in commercia attesa non prima della fine dell’anno. La 5D MK III dovrebbe avere un sistema AF avanzato derivato da quello della EOS 7D.

    La sostituta della 1D Mark IV, anch’essa attesa alla fine dell’anno, potrebbe non avere funzionalità video, in quanto pare vi siano questioni legali in merito alla possibilità dei fotografi accreditati di girare video negli eventi sportivi (!!!). Però ci si aspetta che abbia un sensore full-frame.

    Gli obiettivi 8-15 f/4L Fisheye, 300 f/2.8L IS II, 400 f/2.8L IS II, precedentemente rimandati, sono sempre attesi nel mese di marzo 2011

    Canon EF 8-15 f/4L Fisheye USM Zoom

    Gen 172011
     

    Chimague ©Peter Schlör

    Fino al 28 febbraio si terrà, presso la galleria Zonca & Zonca a Milano, la terza mostra italiana dell’artista tedesco Peter Schlör dal titolo “Walk on Air”.

    In questa esposizione l’artista presenta una serie inedita di fotografie in bianco e nero in medio e grande formato.

    Le fotografie di Peter Schlör sono caratterizzate da un sapiente utilizzo della luce, grazie alla quale le immagini di luoghi da lui stesso frequentati indicano il rapporto emozionale dell’uomo con la natura.

    Tema principale di questa serie sono i paesaggi aerei delle Canarie, con i giochi di luce nel cielo: contrasti, rifrazioni, nuvole e paesaggi velati. La tecnica dell’artista di Schlör riproduce sfumature e innumerevoli gradazioni di nero e riprodotte in stampa in maniera tale da renderne a pieno la luminosità Continue reading »

    Gen 162011
     

    Va detto da subito che le fotocamere compatte, specialmente quelle più semplici, non sono lo strumento più adatto per la macrofotografia(*), tuttavia, con alcune accortezze è possibile anche con esse ottenere ottimi risultati.
    Questo breve tutorial è rivolto particolarmente a chi utilizza fotocamere del tipo “punta e scatta” ovvero i modelli privi di molte regolazioni presenti nei modelli più avanzati.

    Macrofotografia1) Utilizzate la modalità “macro”
    Quasi tutte le fotocamere compatte hanno questa modalità, solitamente indicata da un fiore. In questo modo la fotocamera è in grado di mettere a fuoco il soggetto ad una distanza minore rispetto all’impostazione normale, ovviamente questa distanza varia da modello a modello.
    Nella modalità macro, il diaframma viene aperto al massimo in modo da ridurre la profondità di campo (l’area della fotografia a fuoco) e sfocare lo sfondo per far risaltare meglio il soggetto.
    Se la vostra fotocamera consente l’apertura manuale del diaframma, apritelo al massimo (corrisponde al numero più piccolo).

    2) Lunghezza focale
    Quasi tutte le fotocamere compatte oggi sono dotate di zoom, allargate o restringete l’inquadratura per riprendere il vostro soggetto ricordando che anche una diversa lunghezza focale varia la profondità di campo, più vi “avvicinerete” con lo zoom, più “corta” sarà l’area a fuoco. Continue reading »

    Gen 162011
     

    Rapallo Fotografia ContemporaneaDal 15 gennaio al 13 febbraio 2010 ha luogo nell’Antico Castello di Rapallo la quinta edizione di “Rapallo Fotografia Contemporanea” con la mostra personale “Al lavoro!”, a cura di Francesco Zanot, dell’artista olandese Charlotte Dumas, che ha appositamente realizzato una galleria di ritratti a un gruppo di cani da lavoro, e la collettiva “Open Space”, a cura di Andrea Botto. Quest’ultima riunisce i lavori di sei fotografi italiani: Simone Bergantini, Albino Crovetto, Renato Leotta, Alessandro Ligato, Vittoria Garibotti e Anna Positano.

    Il tema di questa edizione  è “Ritorno alla Fotografia”. La sezione “RFC_story” presenterà alcune opere dalle collezioni, prodotte nelle edizioni precendenti da Mario Cresci, Antonio Biasiucci, Mark Cohen e Takashi Homma. Continue reading »

    Gen 142011
     

    Molti ritengono che nella fotografia digitale l’uso dei filtri sia superato e che in fase di post-produzione il loro risultato possa essere replicato; in realtà non è così: anche con le moderne fotocamere digitali l’uso dei filtri di ripresa è una pratica molto utile.

    filtriCon il passaggio al digitale si tende a scattare molto più di prima e ci si ritrova di sovente nella situazione di avere un gran numero di immagini da rielaborare, chi ha poca dimestichezza con i computer si troverà probabilmente in difficoltà; a questo punto conviene fare “un passo indietro” e ragionare come quando si era limitati dai 36 fotogrammi di un rullino, ovvero studiare bene lo scatto e attrezzarsi con i filtri giusti per le proprie esigenze.
    Diversi filtri inoltre non sono replicabili via software, vedi ad esempio il polarizzatore, i filtri ND o le lenti di close-up per la macrofotografia. Cercare di emulare gli effetti delle pellicole B/N con delle semplice regolazioni in Photoshop spesso porta a risultati pessimi con perdita di dettaglio nelle ombre e un notevole aumento del rumore. L’uso dei filtri non sottrae informazioni come invece avviene operando sui canali con i software di fotoritocco.

    Infine, chi manda in stampa le immagini direttamente dalle schede di memoria (o dalla fotocamera stessa), saltando lo sviluppo con i software di fotoritocco troverebbe grande beneficio dell’uso dei filtri potendo ottenere effetti non riproducibili con le impostazioni della fotocamera. Continue reading »

    Gen 142011
     

    La Galleria Carla Sozzani presenta  dal 15 gennaio al 27 marzo la mostra “Versailles”, una selezione di trentacinque immagini di grande formato che Robert Polidori ha scattato e raccolto in oltre venticinque anni di documentazione sui lavori di restauro della reggia di Versailles

    Versailles - Robert PolidoriPolidori affronta il tema del restauro e della riqualificazione della Reggia di Versailles mantenendo un approccio analogo a quello dei suoi precedenti progetti. Fotografando gli ambienti interni del palazzo cerca di penetrare e rivelare l’anima di chi vi ha vissuto. Polidori infatti sostiene che l’interno di una stanza possa svelare la storia, i valori, le idee dei suoi abitanti, e che anche i minimi dettagli possano mostrare come queste persone desiderassero apparire agli altri. A differenza dei suoi precedenti progetti, quali l’Uragano Katrina e Chernobyl, dove gli spazi fotografati portano i segni di eventi catastrofici, il lavoro su Versailles racconta venticinque anni di lavori conservativi. Ogni camera, presentata con ricchezza di dettagli, mostra le tracce stratificate della propria storia, delle persone che l’hanno abitata nel tempo. Attraverso i segni dei continui rifacimenti, operati da Luigi XIV e dai suoi predecessori, nonché dei lavori di restauro, Robert Polidori restituisce con chiarezza il succedersi di molteplici personalità e delle loro visioni. Continue reading »

    Gen 142011
     

    Dal 19 dicembre 2010 al 13 febbraio 2011 si terrà presso lo Spazio Gerra in piazza XXV Aprile 2 a Reggio Emilia il primo percorso espositivo sulla collezione di opere acquisite nei cinque anni di “Fotografia Europea“.

    1.Persone

    Per ogni edizione di Fotografia Europea, il Comune di Reggio Emilia ha acquisito diverse opere degli autori invitati a svolgere specifici temi a Reggio o nei loro paesi d’origine. I fotografi coinvolti sono stati più di 90, formando così una collezione pubblica di oltre 800 opere.

    La mostra presenta, un insieme significativo, sul tema della rappresentazione della figura umana composto da stampe fotografiche in bianco e nero o a colori, photobook, lightbox e video.

    1.Persone, inaugura il primo di una serie di percorsi espositivi che si muovono all’interno della collezione di Fotografia Europea e che metteranno in risalto ogni anno un ambito fotografico diverso e trasversale rispetto ai temi delle diverse edizioni. Continue reading »